
Giovedì 6 febbraio alle 18 ci sarà in libreria la presentazione di Il braccio armato del potere. Storie e idee per conoscere la polizia italiana (nottetempo, 2024), con l'autore Michele Di Giorgio in dialogo con Riccardo Falcone, attivista di Antigone Campania e il Comitato verità e giustizia per Ugo Russo. A moderare l’incontro, Gabriele Rizzo.
Nell'Italia contemporanea la polizia ha giocato un ruolo di primo e le sue vicissitudini sono legate a doppio filo con quelle della società. Per questa ragione, analizzarne continuità e trasformazioni sul lungo periodo appare fondamentale. Da questa ricostruzione emergono deformazioni evidenti: la carenza di coordinamento tra i corpi, l'eccessiva vicinanza della polizia ai governi e la grossa influenza esercitata dal potere militare, che da sempre condiziona la gestione della pubblica sicurezza.
Argomenti come la riforma, la democratizzazione e la sindacalizzazione del personale sono dunque all'ordine del giorno, così come è sempre attuale e gravissima la questione degli abusi, delle torture e, in alcuni casi, degli omicidi commessi da persone in uniforme: violenze che, negli ultimi vent'anni, sembrano tornare a riguardare le categorie ritenute socialmente "indesiderabili", trasformando la polizia in un ammortizzatore per respingere la "devianza" ai margini della collettività.